Le Sacrestie

La Cappella dell’Immacolata, l’antisacrestia e la Sacrestia della Cappella di San Gennaro, chiuse al pubblico per oltre quattro secoli, sono finalmente accessibili grazie al percorso museale. Dopo aver visitato le sale espositive del Museo, è infatti possibile accedere a questi spazi di cui la Deputazione, nel corso dei secoli, ha curato ogni particolare.   

La bellezza di queste sacrestie è determinata non solo dalla preziosità delle decorazioni e degli ornamenti, ma anche dalla differente atmosfera che si respira in ogni ambiente, ciascuno ornato con materiali diversi: è come attraversare le botteghe d’arte di tre artigiani che espongono opere di difforme manifattura. Dopo la ricchezza plastica della Cappella di San Gennaro sulla volta, dell’antisacrestia risaltano gli affreschi sulla volta dei pittori Francesco e Nicola Rossi, realizzati nel 1744.