Il Museo si congratula con il suo Direttore per il nuovo e prestigioso incarico ricevuto, consapevoli e certi del ottimo lavoro che svolgerà nella direzione di entrambe le stutture. Due musei che sono fulcro di un percorso più ampio e che ha la possibilità di diventare (non solo geograficamente) il cuore della Napoli culturale.
Ricordiamo infatti che il dottor Jorio è anche cordinatore del progetto Via Duomo la strada dei Musei.
Il museo non è solo argenti e gioielli, ma anche la visita allle bellissime sacrestie dell Cappella del Tesoro di San Gennaro. Gioielli universali dell'arte, con affreschi di Luca Giordano, Falcone e Farelli, con un meraviglioso dipinto olio su rame di Massimo Stanzione.
Un tesoro straordinario, unico al mondo, superiore a quello della regina d'Inghilterra. A Napoli, il tesoro di San Gennaro.
Il particolare di una delle 10 meraviglie del Museo del Tesoro di San Gennaro. La Pisside gemmata. con 1287 pietre preziose. donata da Re Ferdinando II di Borbone l'11 gennaio del 1831
Presso il nostro bookshop è possibile trovare una moltitudine di articoli dedicati a San Gennaro e alla magnifica città di Napoli.
Tra gli oggetti proposti molti di manifattura artigiana locale e soprattutto una serie di pubblicazioni relative all'approfondimento delle opere del museo e della cultura Partenopea .
Un allestimento rinnovato e che aprirà proprio in occasione dell'8 dicembre per la festa della Vergine Maria.
La splendida scultura ottocentesca in marmo bianco Mater Purissima attribuita a Jean Marie Bonnassieux, il quadro dello Stabile del 1868 raffigurante la Madonna col Bambino, troveranno quindi una propria collocazione, ma soprattutto torneranno a essere esposti due capolavori restaurati del tesoro di San Gennaro: il bellissimo dipinto d'inizio seicento di Pacecco De Rosa, San Gennaro intercede presso la Vergine per salvare Napoli, e l'Immacolata di argento e di rame dorato della prima metà del settecento attribuita al famoso argentiere partenopeo Filippo del Giudice realizzata in collaborazione con lo scultore napoletano Gaetano Fumo.
Il Museo resterà aperto tutti i giorni dalle 9,00 alle 17,00 metà giornata nei giorni 24, 25 e 31 dicembre. Aperto il 1 gennaio.
Un principe, un abate, un monaco e un "re di Poggioreale": la loro abilità consente di ammirare ancora oggi, a Napoli, i principali capolavori orafi di uno dei Tesori più ricchi al mondo.
Ieri è stato firmato l'atto costitutivo che lega le strutture museali di via Duomo, in tale occasione è stata individuata la figura del presidente nel direttore del Museo del Tesoro di San Gennaro, il dottor Paolo Jorio.
Un enorme passo avanti, che trova il suo fulcro nel precedente protocollo d'intesa stipulato nel 2016, ma che oggi risulta fondamentale per dare giusto lustro agli importanti siti culturali della zona.